Good bye Lenin!

Ho letto da qualche parte che i turisti tedeschi si informano su cosa andranno a vedere prima di fare un viaggio, i Francesi lo fanno durante, gli Italiani dopo essere ritornati a casa...Anche io, da buon Italiano, seguo la tradizione :D
Infatti sono tornato a Parigi dopo il viaggio a Berlino (meta dell'Illegal Tour 2007) con una gran voglia di conoscere meglio questa città. Ho cercato un po' di informazioni su Internet, soprattutto sulla sua storia contemporanea, sul periodo tra la fine della guerra e la caduta del Muro. Ho scoperto un po' di cose interessanti, ad esempio che la famosissima canzone Heroes di David Bowie fu scritta a Berlino ("I can remember / standing by the wall").
Ho cercato un po' di film che parlassero della capitale tedesca e, oltre al conosciutissimo "Gli angeli sopra Berlino" di Wim Wenders (bello ma un po' troppo "difficile"), ho scoperto "Good Bye Lenin". Un bellissimo film del 2003, premiato in tutti i festival d'Europa, che racconta la storia di una fervente comunista (la madre del protagonista) che cade in coma qualche mese prima della caduta del Muro e si risveglia quando la Germania si sta avviando verso la riunificazione. E' ancora molto debole, obbligata a restare nel proprio letto e un forte shock emotivo potrebbe esserle fatale: di certo non potrebe sopportare di veder caduto il comunismo al quale credeva fermamente. Il figlio decide così di far "resusictare" l'ex-Germania Est appena deceduta: recuepra i vecchi vestiti (ormai fuori moda, spazzati via dallo stile occidentale), i prodotti tipici della DDR , i notiziari TV, etc... e fa l'impossibile per non far scoprire la verità alla madre. Il film é un bel mix tra comicità, critica verso la Germani Est (ma anche verso il modello occidentale) e sentimento. Da vedere.

P.S.: per i compagni di viaggio dell'Illegal Tour: il ragazzo nella locandina qui sopra non assomiglia un po' a Luca Melle?