Vicini di casa

Stasera, rientrando con Rym da una rapida spesa nel supermercato di fianco a casa, incrocio sul pianerottolo il nostro nuovo vicino di casa che stava "scendendo a pisciare il cane", ovvero stava uscendo a fare un giro con il cane (sport praticatissimo nel sedicesimo arrondissement visto il numero esorbitante di Merde di Cane® sul marciapiede).
Contrariamente al resto degli abitanti del mio palazzo, si presenta e attacca il discorso con me e Rym. Si parla del più e del meno: ci chiede come ci troviamo nel palazzo, gli raccontiamo i nostri problemi con la serranda dell'edicola sotto la nostra camera da letto che ci allieta ogni notte, gli facciamo vedere casa. Una persona apparentemente davvero simpatica.
Sentendo i nostri accenti ci chiede da dove veniamo. Rym comincia a parlargli della Tunisia; lui elogia la bellezza delle spiagge, del mare e del sole, etc.. Arriva il mio turno. Avendogli detto che sono Italiano mi aspettavo il solito elenco di città visitate: Venezia, Roma, Firenze, etc..Invece...

Lui: "..e tu hai detto vieni da Torino.."
Io: "Sì", rispondo sorridendo, preparandomi a recitare la mia breve frase su come Torino non sia più la città della Fiat ma sia diventata bella dopo le Olimpiadi, etc..
Lui: "Ah!..Torino...mmmh...ma non è là dove c'è la spazzatura per le strade?"
Io: "...
...
...
No. Quello è a Napoli. "
Lui:"Ah ok. Au revoir..." e se ne va a "pisciare il cane"...

Vi lascio immaginare la tristezza che ho provato in quel momento...
Ecco l'evoluzione dell'immagine dell'Italia all'estero: Italia->pizza->mafia->spazzatura. Cosa ci aspetta dopo!?!