martedì 20 maggio 2008

Vedi Napoli e marcisci

"Voir Naples et pourrir", cioè "Vedere Napoli e marcire". Questa è la prima pagina del quotidiano Liberation di questa mattina. Una bella foto di Napoli invasa dalla spazzatura a tutta pagina: il modo migliore per tirarmi su il morale dopo l'incontro di ieri con il mio vicino...
Ho comprato il giornale. Ecco qui come comincia l'articolo:
"La crisi della spazzatura napoletana rappresenta il nodo dei mali di una società italiana, soprattutto nel Sud, paralizzata dall'incuria amministrativa, corrosa dalla corruzione e incancrenita dalla criminalità organizzata su un sottofondo di xenofobia crescente anti-immigrati". Che bel quadretto dell'Italia di oggi...
E ancora: "Tutti gli indicatori sono sul rosso: disoccupazione, deficit, crescita, disuguaglianza. Si può dubitare sul fatto che Berlusconi, la cui fortuna ha un odore molto sospetto, sia la persona migliore per far rialzare il suo Paese." Come potete vedere l'equazione Berlusconi=mafioso è un'equazione ormai normale per i giornalisti francesi (almeno per quelli di sinistra).
Ho letto anche qualche commento dei lettori di Liberation sull'edizione on-line del quotidiano; eccone un paio tradotti in italiano:

"Sono senza voce davanti a tanta anarchia, crimini e impotenza dei poteri pubblici in un Paese dell'Europa Occidentale "

"Spero che il film Gomorra di Matteo Garrone esca presto in Francia (...) Si ha l'impressione di vedere un film che si svolge in un Paese del terzo mondo. Ma no, è giusto qui vicino, all'interno dell'Unione Europea... "

Il mio preferito è questo:

"Come è triste vedere un così bel Paese affondare nella crisi e nella disintegrazione...senza più solidarietà, con la mafia che sta facendo sprofondare la metà del Paese nel terzo mondo...ciao bella...(in italiano nel commento originale)".

E' vero: è proprio triste...

Nessun commento: