Alice nel paese delle meraviglie
Leggo l'altro giorno su Repubblica e sul Sole 24 ore:
"Navigare in internet in Italia costa di più della media europea. I contratti offerti dai provider che operano sul nostro territorio, infatti, sono assai meno vantaggiosi di quelli degli altri operatori europei. Nel nostro Paese, insomma, la concorrenza continua a essere praticamente assente."
Sai che novità. Confermo che qui in Francia la situazione é completamente diversa. Guardate ad esempio qui cosa offre Free (un operatore alternativo all'ex-monopolista France Telecom) per 30 euro al mese. E come Free ci sono una decina di altri operatori (oltre a France Telecom) che, più o meno per la stessa cifra, propongono l'offerta triple-play base, cioé internet 24h/24 senza limiti, TV via ADSL (l'antenna TV sta scomparendo...) e telefono con chiamate gratuite verso tutti i fissi in Francia e in decine di altri Paesi nel mondo. Ogni operatore poi aggiunge altre opzioni per rendere più attrattiva l'offerta (ad esempio la pay-per-view, i canali di Canal+, etc...). La concorrenza qui in Francia c'é ed é a tutto vantaggio dei consumatori.
Telcom Italia non poteva mancare in uno dei mercati delle telecomunicazioni più dinamici d'Europa e ha introdotto anche qui da diversi mesi l'offerta Alice ADSL, ovviamente con gli stessi prezzi e servizi degli altri operatori francesi , altrimenti con i prezzi e i servizi che offre in Italia non si abbonerebbe nessuno! I 35.000 abbonati francesi di Alice (contro i 220.000 di Free e i 400.000 di France Telelcom), forse sedotti dalla fotomodella di turno dello spot (Alice ADSL é l'unica offerta il cui testimonial é una bella ragazza....l'inconfondibile stile italiano!) hanno subito conosciuto gli elevati standard di qualità di Telecom Italia. L'offerta di Alice é stata infatti giudicata dall'associazione degli utilizzatori di telecomunicazioni francese come la peggiore offerta attualmente sul mercato. Scommetto che questa notizia non é filtrata in Italia eh?
E mentre qui tutti gli operatori si stanno preparando a introdurre la fibra ottica nelle case dei francesi allo stesso prezzo dell'ADSL tradizionale, in Italia ancora si litiga per accedere all'ADSL. Comincio a credere che "qualcuno" tragga profitto dal tenere la maggioranza degli Italiani lontani dall'internet veloce. Internet é una miniera di informazioni libere. Pensate ai blog, ai social networks (sconosciuti in Italia), alle televisioni sul web: le informazioni potremmo cercarle su Internet e dimenticare finalmente i giornali controllati dai grandi gruppi di potere e la spazzatura che ci offre ogni giorno il duopolio (qui in Francia non esiste!) tra RAI e Mediaset. Connettetevi! (Telecom Italia permettendo...)
"Navigare in internet in Italia costa di più della media europea. I contratti offerti dai provider che operano sul nostro territorio, infatti, sono assai meno vantaggiosi di quelli degli altri operatori europei. Nel nostro Paese, insomma, la concorrenza continua a essere praticamente assente."
Sai che novità. Confermo che qui in Francia la situazione é completamente diversa. Guardate ad esempio qui cosa offre Free (un operatore alternativo all'ex-monopolista France Telecom) per 30 euro al mese. E come Free ci sono una decina di altri operatori (oltre a France Telecom) che, più o meno per la stessa cifra, propongono l'offerta triple-play base, cioé internet 24h/24 senza limiti, TV via ADSL (l'antenna TV sta scomparendo...) e telefono con chiamate gratuite verso tutti i fissi in Francia e in decine di altri Paesi nel mondo. Ogni operatore poi aggiunge altre opzioni per rendere più attrattiva l'offerta (ad esempio la pay-per-view, i canali di Canal+, etc...). La concorrenza qui in Francia c'é ed é a tutto vantaggio dei consumatori.
Telcom Italia non poteva mancare in uno dei mercati delle telecomunicazioni più dinamici d'Europa e ha introdotto anche qui da diversi mesi l'offerta Alice ADSL, ovviamente con gli stessi prezzi e servizi degli altri operatori francesi , altrimenti con i prezzi e i servizi che offre in Italia non si abbonerebbe nessuno! I 35.000 abbonati francesi di Alice (contro i 220.000 di Free e i 400.000 di France Telelcom), forse sedotti dalla fotomodella di turno dello spot (Alice ADSL é l'unica offerta il cui testimonial é una bella ragazza....l'inconfondibile stile italiano!) hanno subito conosciuto gli elevati standard di qualità di Telecom Italia. L'offerta di Alice é stata infatti giudicata dall'associazione degli utilizzatori di telecomunicazioni francese come la peggiore offerta attualmente sul mercato. Scommetto che questa notizia non é filtrata in Italia eh?
E mentre qui tutti gli operatori si stanno preparando a introdurre la fibra ottica nelle case dei francesi allo stesso prezzo dell'ADSL tradizionale, in Italia ancora si litiga per accedere all'ADSL. Comincio a credere che "qualcuno" tragga profitto dal tenere la maggioranza degli Italiani lontani dall'internet veloce. Internet é una miniera di informazioni libere. Pensate ai blog, ai social networks (sconosciuti in Italia), alle televisioni sul web: le informazioni potremmo cercarle su Internet e dimenticare finalmente i giornali controllati dai grandi gruppi di potere e la spazzatura che ci offre ogni giorno il duopolio (qui in Francia non esiste!) tra RAI e Mediaset. Connettetevi! (Telecom Italia permettendo...)
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