sabato 5 aprile 2008

Matematica e democrazia



Da una mail di mio fratello Marco:

"Pare che sia stato dimostrato matematicamente (e anche un bel pò di anni fa) che la democrazia, come è comunemente concepita, è impossibile!
La buona notizia è che è stato anche dimostrato matematicamente da un altro premio Nobel (Nash, quello del film "A Beautifull Mind" con Russel Crow) che se ogni individuo agisce per il bene del suo prossimo si crea un equilibrio che massimizza i vantaggi per ogni individuo partecipante al sistema. L'analogia individuo = elettore, sistema = stato è abbastanza ovvia. Qui la dimostrazione matematica.
Mi domando (ma purtroppo mi rispondo anche ...) perchè la colta classe politica non faccia uso di un approccio scientifico nel prendere le decisioni...

Secondo Adam Smith, un gruppo ottiene il massimo risultato quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé stesso: "l'ambizione individuale serve al bene comune" , e di conseguenza "il risultato migliore si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé". L'intuizione di Nash, lo porterà a formulare un risultato più completo: "il risultato migliore si ottiene quando ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo, secondo la teoria delle dinamiche dominanti"."

Quindi è dimostrato matematicamente che il riusltato ottimale di un sistema/stato NON si ottiene se:

"ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé" = capitalismo

e nemmeno se

"ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per il gruppo" = comunismo

ma se

"ogni componente del gruppo fa ciò che è meglio per sé e per il gruppo" = socialismo, socialdemocrazia?

e con questo direi che possiamo anche bolire tutte le tribune politiche e i programmi a contorno per sempre, a meno che non siano focalizzati su come realizzare nella pratica questa formula magica..."

Marco

1 commento:

Isaac Dick ha detto...

Ma tuo fratello è proprio un coglione: è come dire che per sconfiggere il fumo basta non vendere più sigarette, che per sconfiggere le guerre basta non vendere armi a paesi confinanti dopo averli ridotti alla fame, che per limitare gli incidenti basta agire sulla centralina elettronica delle automobili via radio, che per migliorare l'Italia basterebbe prendere a calci in culo questa massa di dinuosauri delinquenti e mafiosi, ecc...

Comunque, grazie per la citazione. A presto