Biciclette in libertà

Grande novità a partire da quest'estate per i Parigini. Da luglio saranno infatti disponibili quasi 11.000 biciclette messe a disposizione dal Comune di Parigi. Il programma Vélib' ("Vélos en liberté" ossia "biciclette in libertà", qui il sito internet...in francese) prevede l'installazione di più di 400 stazioni (ma saranno più di 1400 entro fine anno...ne stanno installando una vicino a casa a mia!) sparse per Parigi (una una ogni 300 metri circa) ognuna equipaggiata con circa 20 postazioni per ritirare/parcheggiare le biciclette Vélib'. Ogni stazione é completamente automatizzata: é possibile infatti pagare con carta di credito e ritirare una bicicletta oppure (se si é abbonati, 29 € all'anno + 150 € di cauzione) passare la propria tessera magnetica su una delle postazioni.
Le tariffe sono convenienti. Il noleggio é gratuito la prima mezz'ora, poi si paga un euro la prima mezz'ora supplementare, 2 € la seconda mezz'ora supplementare e 4 € ogni mezz'ora a partire dalla terza mezz'ora supplementare. Ad esempio, un utilizzo di 1 ora e un quarto costa 3 €.
L'idea é quella di incentivare l'uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo alla macchina e al motorino per tragitti corti (come lo sono il 90% degli spostamenti in città!): prendo la bicicletta in una stazione e la deposito alla stazione più vicina alla mia destinazione, sfruttando la rete di piste ciclabili parigina (che diventa ogni giorno più estesa). Velib' non é stato pensato per fare passeggiate in bicicletta tra i monumenti di Parigi per tutta la giornata (il limite di utilizzo é di 24 ore consecutive).
Preferisco lasciar perdere ogni confronto con l'Italia; lascio a voi fare un paragone con qualsiasi grande città italiana (per esempio Milano?!). L'unica cosa che però qui manca per poter usare la bicicletta é il sole: piove e fa freddo da più di due mesi!!!