martedì 1 maggio 2007

Attacchini parigini

La Francia tornerà a votare tra meno di una settimana (domenica 6 maggio) per il secondo turno delle elezioni presidenziali 2007. In gara sono rimasti Ségolène Royal (partito socialista) e Nicolas Sarkozy (UMP, equivalente al centro-destra italiano), quest'ultimo sembra il favorito secondo i sondaggi. La campagna elettorale si fa sempre più serrata e lo si vede anche dal numero di manifesti attaccati un po' ovunque qui a Parigi.
I muri del palazzo di fronte al mio appartamento nel 14° arrondissement (un palazzo abbandonato che molto probabilmente sarà abbattutto) hanno cambiato sponda politica più volte durante queste elezioni. Una mattina esco per andare a lavorare e trovo i muri tappezzati di manifesti del Front National: non sapevo di avere un dirimpettaio di estrema destra! La sera vado a dormire un po' agitato a causa delle decine di riproduzioni di Le Pen che mi guardano dall'altra parte della strada. La mattina seguente riesco da casa e mi accorgo che i muri e portoni davanti a me erano diventati tutti rossi e pieni di slogan del partito comunista francese: da un estremo all'altro!
Con il passaggio del primo turno pensavo che i cambiamenti di casacca del palazzo di fronte fossero finiti e che finalmente lasciassero in pace i suoi muri (che, tra l'altro, non stanno per niente bene), invece, come può testimoniare il video, non è ancora finita!

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